martedì 13 aprile 2010

precetto.1

sole dalla serranda
e cimiteri di zanzare
sette solo in un ora
e dici che è primavera
ma gli uccelli si confondono
col rumore dei bus
che tu ostinata perdi.

mai una cazzo di canzone su questa radio di merda
mai un accordo nuovo dalla mia chitarra.

io comincio a rovinare pure i bei rapporti
di un tempo, lecco il culo a destra
e a destra perchè la manca manca.
eppure ero sincera. hai detto.
anche io. ho risposto.

mi raccomando svegliati è il gelo di una partenza
mi raccomando svegliati è il mio sipario.

vorrei non riuscire a dormire
continuare a guidare
lo spannavetri non gira
il cd salta tra le buche
e la radio è muta di canzoni famose.

ancora chiedo il senso dei divani,
della cucina bianca,
del tavolo bianco
e del televisore.
la morte del sabato di pranzo.

dici che le informazioni di vincent
ci piace solo perchè la ascoltiamo sempre.
dici che devo muovermi.
dico che vorrei non riuscire a dormire.